Non possiamo controllare il tempo, ma possiamo fare tutto il possibile per ridurre gli effetti delle temperature rigide e del freddo sul bestiame.
Effetti dello stress da freddo sul bestiame
I mesi invernali alle latitudini settentrionali possono comportare un notevole stress da freddo per bestiame. Devono acclimatarsi a periodi prolungati di temperature rigide e a improvvise raffiche artiche di freddo estremo. Gli animali con un buon punteggio di condizione corporea (BCS) e l'accesso al rifugio sono in grado di sopportare meglio i periodi di freddo intenso e prolungato.
Durante un'improvvisa ondata di freddo, la temperatura può scendere al di sotto della "temperatura critica inferiore" (LCT) dell'animale. La LCT si riferisce alla temperatura effettiva alla quale la produzione di calore corporeo deve aumentare e, in caso di pioggia, neve sciolta o vento, può essere significativamente più bassa. Ad esempio, una temperatura di -7°C con una velocità del vento di 48 km/ora equivale a -27°C (tabella seguente).
L'LCT varia a seconda dell'acclimatazione, del peso, della condizione e dell'apporto energetico del bestiame. Le vacche da latte e i bovini da foraggio con razioni ad alto contenuto di cereali hanno una LCT molto bassa (da -30°C a -45°C) a causa dell'assunzione di mangime di alta qualità e del tasso metabolico. L'LCT per le vacche da carne gravide, le vacche da latte asciutte e i vitelli in crescita, in buone condizioni corporee, è compresa tra -10°C e -25°C. I vitelli giovani, dalla nascita a 3 settimane di età, hanno una LCT di +13°C. I vitelli da latte da 3 settimane allo svezzamento hanno una LCT di +1°C.
Con le temperature più fredde e le velocità del vento più elevate, è necessario aumentare le razioni di mangime e i ripari.
SOLUZIONE IoT: Stazione meteo IMT 3.3 In-Feedlot e previsioni meteo specifiche del sito
- Monitorare le temperature e aumentare l'alimentazione in risposta al freddo. Proteggere gli animali dal vento e dalle temperature rigide, che hanno un impatto sulle temperature critiche inferiori in base all'animale.
salute. - Tracciare in tempo reale le temperature delle stalle e la velocità del vento per verificare gli effetti del windchill sulla salute del bestiame (immagine a sinistra).
- Conoscere le temperature previste, la velocità del vento e le raffiche di vento per i prossimi 7 giorni, ora per ora, per le esigenze di razione alimentare (immagine a destra).
- Accedete ai dati e alle previsioni meteorologiche specifiche per le stalle su sistemi Android o iOS.
Costi e benefici
- Monitorare le condizioni climatiche specifiche della stalla. Osservare i valori di temperatura/windchill e aumentare l'alimentazione in risposta al freddo.
- Proteggere gli animali dal vento e da valori elevati di windchill. Il vento può ridurre sensibilmente la temperatura critica inferiore dei bovini, aumentando lo stress da freddo sugli animali, riducendo il peso e la capacità di carico.
salute. - Sistemare bene il bestiame. Fornire una lettiera asciutta sufficiente, con un riparo, fa una grande differenza nella capacità del bestiame di resistere allo stress da freddo.
- Se possibile, mantenere il bestiame pulito e asciutto. I mantelli bagnati (pioggia, nevischio, neve) hanno proprietà isolanti molto ridotte e rendono i bovini più suscettibili allo stress da freddo, attraverso temperature critiche più basse.
- Fornire mangime supplementare se le temperature sono inferiori alla temperatura critica inferiore. Somministrare più fieno e/o cereali. Se si somministrano mangimi umidi, accertarsi che siano scongelati.
- Assicuratevi che le bovine abbiano sempre a disposizione acqua in abbondanza. La limitazione dell'acqua limita l'assunzione di mangime e rende difficile per le bovine soddisfare il loro fabbisogno energetico. Il congelamento degli abbeveratoi e l'acqua troppo fredda influiscono sull'assunzione di acqua.
Testimonianza del coltivatore
Conoscere le temperature e le velocità del vento specifiche del sito ci permette di essere proattivi per quanto riguarda il benessere degli animali, ridurre i costi e migliorare l'efficienza della produzione.
Abbiamo speso circa $4.000 per la nostra soluzione meteo iMETOS IoT e abbiamo guadagnato grazie al benessere degli animali (salute e peso corretti) e alla riduzione dei costi (quando somministrare il mangime e proteggerlo) grazie alla conoscenza delle reali condizioni meteorologiche della stalla. Inoltre, l'impatto delle condizioni meteorologiche altamente variabili (cambiamento climatico) ci costringe a essere più proattivi nel nostro piano di gestione.
Il nostro ritorno sull'investimento (ROI) va dal pareggio in anni favorevoli a oltre 6:1 in inverni rigidi e freddi.
Questo caso d'uso del ROI è disponibile per scaricare. Salvatelo, leggetelo quando avete tempo, condividetelo ulteriormente.