Gelo in tarda stagione con periodi prolungati di temperature inferiori alla media: utilizzare i dispositivi METOS® per essere avvisati tramite SMS, e-mail e notifiche per smartphone.
Ondata di gelo in tutta Europa
Dopo un inizio di aprile caldo, con ondate di calore da record in tutta Europa, si è verificato un drammatico cambiamento di temperatura. Dopo oltre dieci giorni di clima estivo, con massime superiori a +30°C, le temperature sono passate a livelli inferiori alla media.
Ciò che è eccezionale non sono tanto le temperature fredde, quanto piuttosto la combinazione con lo stadio fenologico avanzato causato da ondate di calore anomale.
Negli ultimi anni, caratterizzati da mesi invernali particolarmente caldi, le colture frutticole hanno avuto un risveglio vegetativo precoce e sono ora estremamente vulnerabili alle basse temperature in fasi fenologiche che sono particolarmente sensibile al freddo.
Protezione della coltura al momento giusto, quindi, è fondamentale. È di fondamentale importanza monitorare la temperatura corretta nella coltura in campo e all'altezza appropriata.
COSA E' ACCADUTO?
Un forte sistema di alta pressione in costruzione sull'Atlantico settentrionale e sulla regione artica ha disturbato la consueta circolazione primaverile.
Questo ha permesso la formazione di un profondo trogolo sul lato orientale, che si è immerso a sud e ha portato aria fredda di massa artica verso l'Europa centrale, sviluppando una prolungata attività advettiva. gelo notti.
Questo ha portato a forti precipitazioni e persino neve vicino alle pianure, accompagnato da un rapido abbassamento della temperatura e da forti venti. In seguito al fronte freddo, un clima molto più freddo ha invaso la maggior parte del continente.
Rispetto ai giorni scorsi, questa è stata una cambiamento fondamentale: ultimamente ci siamo trovati in una massa d'aria eccessivamente calda.
CASO D'USO IN STIRIA (AUSTRIA)
Vicino al quartier generale dell'Pessl Instruments, c'è un'area molto importante in cui gli agricoltori coltivano prodotti di alta qualità. mele. Negli ultimi decenni, molti METOS® stazioni sono stati installati, creando una rete densa per monitoraggio del gelo.
. Queste stazioni monitorano le temperature in tempo reale, consentendo agli agricoltori di conoscere il momento esatto in cui le loro colture sono a rischio grazie ad avvisi tempestivi, che ricevono tramite Notifiche via SMS, e-mail e smartphone.
Gelo di fine stagione è un problema significativo e negli ultimi anni si è concentrata l'attenzione sulla protezione della resa, utilizzando allo stesso tempo meno risorse.
Un metodo molto efficiente è l'utilizzo di un sistema di irrigazione a pioggia per proteggere le piante di mele dal gelo. Per determinare quando accendere e spegnere l'impianto, gli agricoltori utilizzano una Sensore di temperatura a bulbo umido e secco. Questo sensore monitora le condizioni di gelo in tempo reale. In combinazione con un molto preciso previsione (calibrato alla stazione), avverte gli agricoltori dell'imminente gelata.
Gli irrigatori devono essere avviati prima che la temperatura umida scenda al di sotto di 0°C, a seconda delle diverse fasi fenologiche della coltura e della temperatura critica di danno. Il termometro a bulbo umido (tenuto inumidito con acqua) rappresenta meglio la temperatura all'interno dei tessuti vegetali durante le condizioni di gelo, mentre il sensore di temperatura a bulbo secco (non schermato) segue più accuratamente la temperatura della pianta durante le notti serene.
Tuttavia, in molte regioni del mondo, la limitata disponibilità di acqua limita l'uso degli irrigatori. Esistono anche altri metodi attivi utilizzati per mitigare gli effetti delle temperature sotto zero.
Il il costo di ogni metodo varia a seconda della disponibilità e dei prezzi locali. I riscaldatori sono utilizzati per combattere le sempre più frequenti gelate da avvezione che si verificano quando arriva una massa d'aria fredda improvvisa, come in questo caso. Le macchine del vento (o ventilatori) soffiano l'aria quasi orizzontalmente per mescolare l'aria più calda proveniente dall'alto durante un'inversione di temperatura con l'aria più fredda vicino alla superficie, e sono utilizzate nei casi di raffreddamento radiativo. Al giorno d'oggi, per proteggere le colture dalle gelate per irraggiamento e avvezione, si utilizzano anche combinazioni come irrigatori-ventilatori o riscaldatori-ventilatori.
Mentre il gelo si attarda ancora su di noi, la prossima minaccia si sta già preparando.
Agire ORA.
Volete saperne di più?
Scarica il nMETOS FROST opuscolo.